Giorgio Faletti – Felicità
La felicità non si analizza, si vive.
La felicità non si analizza, si vive.
Non esiste felicità assoluta, esistono istanti che si avvicinano o rispecchiano totalmente la nostra idea di felicità.
La felicità è una vita vissuta con amore anche sotto la pioggia.
La felicità è come una farfalla: quando la cerchi sfugge e quando la trovi ti muore fra le dita.
Ognuno di noi passa tutta la vita a cercare la felicità: c’e chi non l’ha ancora trovata, chi l’ha avuta solo per un’attimo tra le mani, e chi ce l’ha a portata di mano ma distrattamente cerca sempre altrove.
Se si vuole essere felici, dovremmo prima capire cosa ci rende felici. Spesso si arriva alla fine della nostra strada, senza averlo capito, e non serve leggere libri e farci somministrare dei test. La felicità è qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno, non esistono ricette, ogni uomo deve costruire la propria. Forse ciò che ci può rendere felice è sempre sotto il nostro naso ma non lo guardiamo mai. La vita è troppo breve per non essere felici.
La necessità fa l’uomo ladro. O venditore. Qualche volta tutte e due insieme.