Giorgio Faletti – Vita
Il tempo è una brutta bestia, a volte confonde la memoria, a volte si limita a schivarla per lasciarla intatta.
Il tempo è una brutta bestia, a volte confonde la memoria, a volte si limita a schivarla per lasciarla intatta.
Ho vissuto senza sapere. Perché la vita non l’ho mai toccata è questa la mia cecità.
Il passo più difficile da compiere è sicuramente il primo. Sia quando impari a camminare, sia quando cadi e devi rialzarti. Ma la soddisfazione dei primi passi, quella sensazione che ci assale e ci fa dire: “eccomi, sono di nuovo in piedi”! È qualcosa di straordinario dal sapore di vita!
La vita: un passaggio attraverso un luogo dove tutto è al di sopra della più fervida immaginazione.
Tutto deve provenirci dalla nostra stessa natura.
La semplicità di un sentimento vero, di un gesto e di una parola. La semplicità del trovarsi, confrontarsi, capirsi e rispettarsi. Di proseguire vicini anche solo per un tratto di strada, senza essere obbligati a parlarsi o confidarsi. La semplicità di un “si” detto con il cuore e di un “no” detto con sincerità. Ecco… Semplice sincerità, quella che se usata aiuta a non trascinare, a non ferire e a non riempire teste e cuori con idee, illusioni e speranze fasulle. La semplicità è quel qualcosa che in modo sottile resta alla base dei migliori principi di vita.
La vita è un tenersi per mano. Perché la vita è amore e l’amore è mantenere.