Giorgio Napolitano – Politica
L’unità nazionale è il bene primario da tutelare e consolidare.
L’unità nazionale è il bene primario da tutelare e consolidare.
Non dobbiamo prendercela se ci dicono che siamo un popolo di manichini è vero ci stanno togliendo di tutto, ormai ci fanno pagare anche l’aria, e noi che facciamo? Niente pugni in tasca contro la classe dirigente, avevamo in passato il potere della carta e penna e della ribellione, ora restiamo inermi a sbirciare che le cose cambino. Non cambia nulla in questo paese fatto di corruzione e potere non si fa la rivoluzione, le idee son scadute, come la nostra forza.
In politica per lasciare il segno e avere lustro, non devi chiedere al partito, devi dare al popolo.
Se l’ennesimo declassamento fatto all’italia ha fra le cause anche la paura del “ritorno” della classe politica, siamo proprio sicuri di dover dare torto a chi ha emesso il verdetto?
Il crimine non paga quanto la politica.
Mi piaceva quel Pci perché aveva un progetto di un Paese diverso: ora mi dicono che il massimo dell’aspirazione sarebbe un Paese normale.
Una classe politica come la nostra più che al paese è utile ai comici, ai giornalisti, ai maneggioni ed ai masochisti.