Giorgio Pasquali – Acqua
La parola è come acqua di rivo che riunisce in sé i sapori della roccia dalla quale sgorga e dei terreni per i quali è passata.
La parola è come acqua di rivo che riunisce in sé i sapori della roccia dalla quale sgorga e dei terreni per i quali è passata.
L’acqua chiara rende pure le nostre anime, l’acqua torbida le imputridisce.
Il mare, il suo odore, ho un mare dentro, e arriva quando sembra andato via.
L’idraulico mi confessò che, quand’era libero dagl’ingorghi, faceva il poeta. Pur ammettendo per vero che un gocciolìo ritmato possa suggerire ad una mente surriscaldata una terzina suscettibile di qualche interesse, gli confessai che avrei preferito un poeta che, libero dagli endecasillabi, si dedicasse a metri di tubature.
A volte il mare ti concede quella pausa di relax che tanto cerchi ma non trovi. Impara ad ascoltarlo.
L’acqua del ruscello accanto è sempre più fresca.
Laudato si’, mi Signore, per sor’Acqua.la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.