Giosuè Carducci – Poesia
Muor Giove, e l’inno del poeta resta.
Muor Giove, e l’inno del poeta resta.
Chi ama la poesia ama se stesso.
La rima baciata è l’incontro tra due parole che hanno qualcosa in comune.
Il pubblico ha il privilegio di poter scegliere i propri autori. Gli autori non possono altro se non accettare il loro pubblico, con il rischio di cadere vittima dei suoi condizionamenti.
Forse qualcuno pensa che noi che scriviamo vogliamo metterci in mostra, il nostro scrivere è un bisogno che a volte ci evita d’impazzire, è un peccato che vorremmo confessare, è un dolore che bisogna lenire, è una gioia che si deve condividere, è un momento per poter stare soli a pensare, chiudere gli occhi e sognare, cercare anche virtualmente di cambiar le cose, poi svegliarsi e continuare a vivere e a volte farsi male.
Una poesia equivale ad una resurrezione di colori e follie.
Per tutti coloro che amano scrivere, e rifugiano nella scrittura ogni sensazione, emozione e ogni evento, arriva un momento in cui si sente il bisogno di scrivere qualche parola in meno e dirne qualcuna in più.