Giovanna Milluzzo – Abitudine
Ci si abitua a tutto anche al peggio.
Ci si abitua a tutto anche al peggio.
Quando dici o fai qualcosa di inaspettato, che va fuori dalla normalità, noti l’imbarazzo delle persone che restano lì a guardare senza dire nulla, senza chiederti nulla.
Dovevo solo trovare un motivo, anche se un motivo non c’era.
Ci si abitua al freddo d’Inverno. Al sole d’Estate. Agli ombrelli quando piove, come ai calzini bagnati. Al salato delle lacrime. Alle altalene vuote. Ci si abitua a resistere alla gente coi sorrisi splendenti. A spegnere il gas quando il caffè è pronto. A tirare l’accendino fuori dalla tasca sinistra dei pantaloni.Ci si abitua al buio della notte. Ai colori di un arcobaleno. Al calore di un abbraccio. Al sapore di una Peroni fresca. Al profumo delle rose. Soffri per ogni abitudine perché non puoi rivivere ogni cosa come se fosse la prima volta, ma ci si abitua anche a questa sensazione.
Il problema del giorno d’oggi è che tutti pensano d’essere vittime e nessuno colpevole.
E a volte mi diletta immaginarmi in un fumetto dove bisogna indossare una maschera per…
La ragione spesso ad essere spiegata si perde.