Giovanna Veres – Figli e bambini
L’amore di una mamma per il proprio figlio non ha misure. È inconfondibile. È l’universo intero.
L’amore di una mamma per il proprio figlio non ha misure. È inconfondibile. È l’universo intero.
Il mondo sarebbe un luogo meraviglioso se ci fosse più semplicità, quella spontaneità che si trova nello sguardo di un bambino.
Una madre osserva suo figlio, lo ammira, lo contempla, poi si adagia verso il suo dolce viso e lo bacia sussurrando: “Grazie a Te, mio Dio, per questo immenso dono; i miei occhi non potranno mai vedere altra meraviglia più bella e le mie labbra mai potranno baciare amore più puro”.
Se si potesse a volte tornare indietro, una sola volta nella vita, e assaporare i momenti più intensi che il nostro cuore ricorda, ancora per una volta sola: il rimprovero amorevole di tuo padre, il sorriso di tua mamma quando ancora riusciva a comprendere la tua ironia e il tuo affetto, o lo sguardo diffidente e riservato di una ragazza che pian piano si incide nel tuo animo sotto forma di rimpianto! Ma non si può, ed è un vero peccato!
Ho un valore immenso tra le mani. Un valore che ne denaro ne altro potranno mai comprare. È un valore enorme ma senza prezzo. Forse l’unico che non si compra, che non si raggiunge ne con strategie, ne con ipocrisia. Un valore che sazia e riempie il cuore, la vita e l’anima. Quel valore porta il nome di “Figlio”. Lui che con un solo piccolo gesto può sanare anche la peggiore delle ferite.
Un figlio ti rende prezioso sempre e per sempre.
Vola figlio mio, vola. Nella tua corsa verso il sole prendi quelle stelle che rendono più grande il mondo.