Giovanni Di Blasi – Destino
Due rette parallele sono destinate a non incrociarsi mai, però possono incontrarsi. Tu tienimi la mano e farò in modo che il nostro viaggio sia unito, sempre nella stessa direzione.
Due rette parallele sono destinate a non incrociarsi mai, però possono incontrarsi. Tu tienimi la mano e farò in modo che il nostro viaggio sia unito, sempre nella stessa direzione.
Perché ci sia il sereno è necessario che prima ci sia la tempesta. Tu sei stato il mio caos. Dopo di te il sereno.
A volte la giornata è appena cominciata e vorremmo già fosse finita. A volte ci accorgiamo di non aver capito niente, nell’attimo in cui ci hanno spiegato bene tutto. A volte la persona giusta è li ad un passo da te, eppure continui a cercarla altrove. A volte non c’è una ragione specifica per ciò che accade, succede e basta.
Se tutti noi ogni mattina ci ricordassimo che dobbiamo morire saremmo più buoni.
Il destino è come quel maledetto sassolino che mi ha frantumato il parabrezza in autostrada… mentre però io correvo a duecento all’ora…
Non voglio una vita che mi passi tra le mani, voglio una vita che stia nelle mie mani, il tempo di stringerla, stropicciarla, plasmarla o semplicemente guardarla e poi lasciarla andare e prenderne un altra parte il tempo di stringerla, stropicciarla, plasmarla o semplicemente guardarla, e poi lasciarla andare e prenderne un altra parte…
Per ogni scelta c’è sempre un punto interrogativo… ma è anche vero che chi vive con la paura di scegliere muore ogni giorno.