Giovanni Di Blasi – Sogno
Quanti sogni mi son giocato, puntando fino all’ultimo per realizzarne uno solo.
Quanti sogni mi son giocato, puntando fino all’ultimo per realizzarne uno solo.
Faccio parte di quella gente che magari non saprà mai chi è, né esattamente cosa vuole. Ma saprà sempre sognare. Siamo persone confuse, strane, che vivono in bilico e, a volte, vincenti. Soprattutto, però, siamo veri; lo siamo sempre.
Leggere le favole, raccontare i sogni, inventare un mondo che non c’è, perché quello sguardo negli occhi di un bambino si illumini di speranza e di orizzonti, perché possa addormentarsi contento, perché, e lo sai, ascoltandoti, ci credi un po’ anche tu e il mondo ti sembra più vivibile, ti sembra quasi di poter trovare quella tasca segreta che nasconde il senso della tua vita, che conserva il vero grande amore che hai sempre cercato, quella tasca segreta nella quale ti infileresti volentieri per non uscirne più.
Non ha bisogno di alzarsi da terra, chi sa volare con la mente.
I sogni che vengono dal cuore si fanno ad occhi chiusi, quelli che vengono dalla ragione ad occhi aperti. Nei primi viaggi lontano, nei secondi ti scontri spesso con la realtà.
Siamo in un’epoca in cui la maggior parte di noi guardandosi allo specchio vede riflesso un perfetto sconosciuto.
Verrà Il giorno in cui non vorrò mai dormire per non interrompere il sogno che sto vivendo.