Giovanni Di Blasi – Tristezza
A te che dimostri gelosia, invidia e disprezzo per le persone felici o innamorate. Hai mai provato a pensare quanta sofferenza abbia preceduto quella felicità?
A te che dimostri gelosia, invidia e disprezzo per le persone felici o innamorate. Hai mai provato a pensare quanta sofferenza abbia preceduto quella felicità?
Quanti sogni svaniti per un soffio, quanti amori nati e mai sbocciati, quanti “se” mai diventati affermazione. Quante vite trascorse e mai vissute, quanti occhi che si limitano a vedere, senza mai soffermarsi a guardare.
Non lo urliamo il dolore, lo teniamo dentro stretto, non sapendo che così farà più male. Non sentiamo mai nessuno dire ad un altro “Mi dispiace” o “Mi manchi”. Si preferisce lo stupido orgoglio che chiamiamo dignità. Non sentiamo mai il bisogno di scusarci, ma pretendiamo gente che a noi si inchini. Abbiamo perso un po’ più in umanità. Abbiamo guadagnato in solitudine, sicuramente.
A volte mi soffermo a guardarti e sul mio volto affiora un sorriso. Non ti sto prendendo in giro, penso solo a quanto sei meravigliosa e a quanto mi sento fortunato che tu abbia scelto me. Sai, quel piccolo movimento che vedi sul mio viso, parte dal cuore e arriva alle labbra, per te.
La sofferenza è come il sole che sorge e poi tramonta lasciando la scia di un passato che se ne va.
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
Il brutto di quando tutto passa è capire che il tempo è passato tra lacrime e dolore, e che si poteva fare a meno se solo si potesse ragionare come quando tutto passa.