Giovanni Falcone – Vita
Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Non rileggo mai ciò che scrivo, non apporto alcuna correzione. Istintiva e immediata, questa è la mia caratteristica: correggere i pensieri sarebbe come annullare l’anima che manda l’impulso alla mano che scrive.
Anche quando non c’è niente da ridere, lancia un sorriso a chi ti sta intorno.
Sentii che mi stavo immergendo in quell’acqua fresca e seppi che il viaggio attraverso il dolore finiva in un vuoto assoluto. Sciogliendomi ebbi la rivelazione che quel vuoto è pieno di tutto ciò che contiene l’universo. È nulla e tutto nello stesso tempo. Luce sacramentale e oscurità insondabile. Sono il vuoto, sono tutto ciò che esiste, sono in ogni foglia del bosco, in ogni goccia di rugiada, in ogni particella di cenere che l’acqua trascina via, sono Paula e sono anche me stessa, sono nulla e tutto il resto in questa vita e in altre, immortale.
La vita è come una bambina, se non ti da qualcosa non lo fa perché è cattiva, ma perché non sa come fare a dartela.
Alziamo muri con le esperienze del passato, rendendo il presente invisibile agli occhi.
Amo finché vivo, vivo finché amo.