Giovanni Giglio – Stati d’Animo
I pensieri che assillano le nottate sono quelli più difficili a cui dare risposte.
I pensieri che assillano le nottate sono quelli più difficili a cui dare risposte.
Continuare a sorridere nei momenti di sofferenza potrebbe avere cause inaspettate, come non saper più ridere nei momenti felici.
Le parole non sono leggere, anzi pesano, soprattutto quando ci credi fino a rimetterci cuore e anima.
Capisci di esserti innamorato, quando non ti importa nulla di tutto il resto.
So che la vita bisogna prenderla come viene, accettarla, assecondarla, ma tante volte non ci riesco. Mi rattrista vedere l’infelicità nelle persone, mi fa rabbia vedere l’abbandono dei sogni per colpa delle delusioni, mi fa rabbia vedere che molti vivono e si sentono migliori giudicando i passi degli altri. Vorrei che come me altri vivessero la loro vita senza impadronirsi di situazioni che non gli appartengono. Ecco perché molte volte non riesco a prendere la vita come viene, non riesco ad accettare cose e situazioni che come altalene impazzite creano un tira e molla con i sentimenti delle persone senza curarsi di ferire, di ammalare di turbare, di distruggere. Vorrei eliminare definitivamente dal mio cuore queste preoccupazioni, delusioni in qualche modo e vivere la mia vita ogni giorno come fosse l’ultimo, l’ultimo di qualcosa che non dovrebbe mai terminare.
Non mi piace affatto sapere quel che si dice di me in mia assenza: mi rende troppo presuntuoso.
Se hai almeno una persona che crede in te con la loro forza riuscirai a toccare le stelle. Ma se non hai nessuno che crede in te riuscirai solo a vederle da lontano.