Giovanni Govoni – Stati d’Animo
I pensieri sono attese. Le parole possono essere ponti. I silenzi solo muri.
I pensieri sono attese. Le parole possono essere ponti. I silenzi solo muri.
A volte siamo così stupidi da non notare neanche la nostra stupidità…
Le persone credono che, solo perché sei forte, tu sia in grado di sopportare tutto.
Sono molte le cose che amo e molte quelle che non amo. Amo essere quello che sono nel bene e nel male, nel mio “meglio” e nel mio “peggio”. Ed è proprio per questo motivo che o mi si ama o mi si odia. Odio l’arroganza e la superbia, di chi si crede “grande” o “migliore”. Odio i giri di parole belli e complessi, per esprimere un concetto superficiale ed elementare. Odio chi crede di sapere cosa sono e cosa voglio, senza aver mai voluto veramente prendere parte alla mia quotidianità, alla mia vita.
Folle sei tu, che per cercare di salvarmi, stai firmando la mia rovina, la tua condanna.
Nella giovinezza la ribellione ci porta a rinnegare quei tratti caratteriali ereditati dai genitori. Per poi riscoprirli e amarli, maturando, come fossero veramente l’unica cosa che di loro ci rimane.
Non è stato facile sai inventarmi delle spiegazioni, quelle che aspettavamo entrambi dalla vita. Solo per accontentarti, sperando che un giorno avresti capito.