Giovanni Locci – Vita
Camminando impari a cadere.
Camminando impari a cadere.
Perché si può anche sognare ad occhi aperti. Perché il treno dei desideri passa in continuazione, e se oggi non riesci a prenderlo, tu non disperare. Perché l’anima è gemella, e se hai la fortuna di incontrare l’altra, avrai l’incastro perfetto. Perché il sole sarà sempre li a splendere per te, anche nelle giornate di tempesta. Perché tutto ciò che è meraviglioso è colorato, e la vita lo è sia meravigliosa che a colori.
Se riesci a vivere con quel poco che hai, senza perdere il sorriso, sei ricco senza saperlo. Se non riesci a vivere nonostante tutte le ricchezze che possiedi e continui a lamentarti per qualcosa che non hai, sei uno schiavo e non te ne accorgi.
La felicità si trova nelle piccole e grandi cose: L’occhio è cosi piccolo, ma riesce a vedere grandissimi scenari. Il cuore è cosi piccolo e riesce con dei battiti a muovere una massa corporea maggiore di lui. La mente sembra cosi piccola, ma riesce ad immagazzinare un universo e infinità di pensieri. Ciò che sembra irrealizzabile è possibile. L’uomo ha un dono maggiore rispetto a tutti gli altri, e questo sta nell’immaginazione.
Fai bene e scordatelo fai male e pensaci. Io credo che non sia proprio cosi, è difficile dimenticare le persone che hai fatto del bene, e hai ricevuto male, col passare del tempo ti saranno indifferenti ma non dimenticherai il male che ti hanno fatto, mentre loro avranno già dimenticato sia il bene ricevuto, che il male fatto.
I conti da pagare li riceviamo tutti, salati o meno salati, tutti dobbiamo fare i conti con la vita. Quindi non disprezziamo nessuno. Nessuno e inferiore o superiore di un altro. “Apprezza”, perché un giorno ciò che dai adesso; “riceverai anche tu”!
Non esiste nessuna fine, ogni parola detta e scritta, ogni buona azione, restano per sempre. Nulla andrà perduto, tutto si ritrova nel presente di ogni ricordo perché ciò che è vero resta in eterno.