Giovanni Melucci – Desiderio
Io quest’anno, nell’uovo di Pasqua come sorpresa vorrei trovare tanti coriandoli di serenità da donare alle persone cattive.
Io quest’anno, nell’uovo di Pasqua come sorpresa vorrei trovare tanti coriandoli di serenità da donare alle persone cattive.
Divampa il fuoco che fa ardere il mio cuore, nulla ferma il corpo che brama le tue carezze. Ma non sei qui per appagare il desiderio di te.
Vorrei solo poter credere ancora… Credere che non sempre è tutto bianco o nero, che non sempre le cose vanno diversamente da come te le aspettavi, che gli amici veri esistono, che l’amore non è solo la meglio riuscita invenzione delle case cinematografiche e delle industrie di cioccolatini. A volte sarei disposto a credere all’impossibile pur di essere felice.
Desiderare è vivere. Senza il desiderio che ci accompagna nel corso di tutta la vita e con il quale si identifica, la vita stessa non sarebbe possibile. Se poi l’oggetto del desiderare ci rimane irraggiungibile, com’è inevitabile, il desiderio si trasforma in delirio. Quel che conta è avere coscienza dei nostri deliri, altrimenti spalanchiamo le porte della follia.
Ci sono persone che nascono con un’idea precisa di ciò che faranno nella vita, e che molto probabilmente ci riusciranno anche, avranno dei bambini una famiglia e il loro lavoro a cui tanto tengono.E poi dall’altra parte ci sono i sognatori, e purtroppo tra questi ci sono anche io, essere un sognatore è come essere una gazzella in gabbia, vorresti tanto correre, fuggire ma non puoi, i sognatori non sono adatti per avere una vita normale, i sognatori nascono per essere liberi, ma ormai la libertà è rara e i sognatori in estinzione.
Si lotta sempre per avere qualcosa, lotti, combatti anche contro te stessa, ma se quel qualcosa non segue i tuoi desideri, combattere non serve a niente, allora aspetti con pazienza, ma l’importante è il non dimenticarsi mai di se stessi mentre si aspetta e se si aspetta vuol dire che quello che cerchi è più forte di ogni altro desiderio.
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.