Giovanni Pascoli – Destino
Se il nostro destino deve condurci alla morte, meglio andarsene piccoli quando non si è ancora conosciuto il dolore e l’odio.
Se il nostro destino deve condurci alla morte, meglio andarsene piccoli quando non si è ancora conosciuto il dolore e l’odio.
Mi è sempre sembrato che ci sia una parte di slealtà nella nostalgia, come quando dopo che è successo qualcosa, qualcuno dice “te l’avevo detto” o “lo sapevo”, e non è mai vero e non aveva detto e non sapeva niente prima che succedesse.
Non crederò mai che Dio giochi a dadi col mondo!
A volte penso alla vita come a un orizzonte con la nebbia. Sappiamo che il nostro destino è là. Eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia. Se soltanto non fossimo così timorosi di attraversare la nebbia.
E quando scopri di non essere nulla, diventi il nulla.
Un istante ci separa dall’inferno; e l’eternità ci divide dal paradiso.
I buoni non cercano rogne. Loro vivono per le persone che hanno scelto di avere vicino. Il resto lo lasciano al suo destino, ma prova a pestare i piedi ad un buono e ci vai anche tu incontro al tuo destino!
Mi è sempre sembrato che ci sia una parte di slealtà nella nostalgia, come quando dopo che è successo qualcosa, qualcuno dice “te l’avevo detto” o “lo sapevo”, e non è mai vero e non aveva detto e non sapeva niente prima che succedesse.
Non crederò mai che Dio giochi a dadi col mondo!
A volte penso alla vita come a un orizzonte con la nebbia. Sappiamo che il nostro destino è là. Eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia. Se soltanto non fossimo così timorosi di attraversare la nebbia.
E quando scopri di non essere nulla, diventi il nulla.
Un istante ci separa dall’inferno; e l’eternità ci divide dal paradiso.
I buoni non cercano rogne. Loro vivono per le persone che hanno scelto di avere vicino. Il resto lo lasciano al suo destino, ma prova a pestare i piedi ad un buono e ci vai anche tu incontro al tuo destino!
Mi è sempre sembrato che ci sia una parte di slealtà nella nostalgia, come quando dopo che è successo qualcosa, qualcuno dice “te l’avevo detto” o “lo sapevo”, e non è mai vero e non aveva detto e non sapeva niente prima che succedesse.
Non crederò mai che Dio giochi a dadi col mondo!
A volte penso alla vita come a un orizzonte con la nebbia. Sappiamo che il nostro destino è là. Eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia. Se soltanto non fossimo così timorosi di attraversare la nebbia.
E quando scopri di non essere nulla, diventi il nulla.
Un istante ci separa dall’inferno; e l’eternità ci divide dal paradiso.
I buoni non cercano rogne. Loro vivono per le persone che hanno scelto di avere vicino. Il resto lo lasciano al suo destino, ma prova a pestare i piedi ad un buono e ci vai anche tu incontro al tuo destino!