Giovanni Pastore – Morte
Non è la morte a farmi paura, ma la vita sprecata.
Non è la morte a farmi paura, ma la vita sprecata.
La morte dei giovani è un naufragio,quella dei vecchi un approdare al porto.
Nel voler morire, e far morire, ad ogni costo quando non serve, per seguire le proprie ingordigie di spirito, non c’è nessuna vittoria.
Il primo sintomo della morte é la nascita.
I tuoi pensieri riscaldano ancora il mio cuore, la tua assenza mi fa lacrimare gli occhi, ti sento molto lontana! Vieni presto mamma.
Per conoscere la vita, ci si deve nascere e viverla. Per conoscere la morte, morire e ritrovarsi con la mente sveglia e la memoria accesa.
La morte può diventare oggetto di un ardore cieco, di una fame come quella dell’amore.