Giovanni Schettino – Morte
Si muore nello stesso modo in cui si è vissuti: soli!
Si muore nello stesso modo in cui si è vissuti: soli!
Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz’obiezioni, il destino.
Il tema della morte – quella “terra incognita” di cui nessun viaggiatore ci ha mai raccontato…
Possiamo decidere come vivere, ma non possiamo decidere come morire.
Alla perdita di quelli che amiamo, è meno la loro vita che ci sfugge che la loro morte che c’invade.
Fa quasi sempre freddo quando li saluti oppure c’è un sole pallido come i visi di chi li circonda i morti non si sa dove andranno a finire perché sono sempre vivi e le lacrime non servono e neppure gli applausi loro non sentono.
La morte prematura e voluta è solo un pretesto per non dover ammettere a se stessi d’aver fallito nell’unico nostro vero dovere e diritto… vivere.