Giovanni Skipper Basta – Vita
Se tagli fuori tutto quello che ti circonda e inizi a guardarti piedi, non saprai più dove sei. Non sarai neanche più capace di capire se esisti o meno.
Se tagli fuori tutto quello che ti circonda e inizi a guardarti piedi, non saprai più dove sei. Non sarai neanche più capace di capire se esisti o meno.
Io non sono una che crede alle promesse, ne ho sentite tante e tutte con lo stesso risultato, chiacchiere e nient’altro.
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
Non vi è alcuna ragione per cui un uomo debba mostrare la sua vita al mondo. Il mondo non capisce.
Tornate da dove siete venuti e non fatevi più vedere, credevate di poterci fregare? Credevate ti poterci attaccare dal dietro in mezzo al buio? E ora? E ora che abbiamo visto la Luce ci temete, non dite che ci evitate, non vi crede nessuno, ci state lontani perché avete paura di tutto ciò che è diverso da voi, conoscete solo le nuvole che stanno sopra la vostra testa e gli infiniti orizzonti sono per voi sconosciuti; facevate i grandi, i violenti, gli arroganti e appena avete scoperto che tutto ciò che vi circonda non si limita a quello che vedono i vostri occhi ve la siete fatta sotto. Toglietevi le maschere e unitevi, oppure tornate da dove siete venuti.
Il mondo è di tutti, ma non tutti sanno starci: c’è chi si stringe per far posto ad altri, c’è chi spinge per crearsi più spazio.
Meglio essere l’ultimo che l’ultimo essere.
Io non sono una che crede alle promesse, ne ho sentite tante e tutte con lo stesso risultato, chiacchiere e nient’altro.
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
Non vi è alcuna ragione per cui un uomo debba mostrare la sua vita al mondo. Il mondo non capisce.
Tornate da dove siete venuti e non fatevi più vedere, credevate di poterci fregare? Credevate ti poterci attaccare dal dietro in mezzo al buio? E ora? E ora che abbiamo visto la Luce ci temete, non dite che ci evitate, non vi crede nessuno, ci state lontani perché avete paura di tutto ciò che è diverso da voi, conoscete solo le nuvole che stanno sopra la vostra testa e gli infiniti orizzonti sono per voi sconosciuti; facevate i grandi, i violenti, gli arroganti e appena avete scoperto che tutto ciò che vi circonda non si limita a quello che vedono i vostri occhi ve la siete fatta sotto. Toglietevi le maschere e unitevi, oppure tornate da dove siete venuti.
Il mondo è di tutti, ma non tutti sanno starci: c’è chi si stringe per far posto ad altri, c’è chi spinge per crearsi più spazio.
Meglio essere l’ultimo che l’ultimo essere.
Io non sono una che crede alle promesse, ne ho sentite tante e tutte con lo stesso risultato, chiacchiere e nient’altro.
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
Non vi è alcuna ragione per cui un uomo debba mostrare la sua vita al mondo. Il mondo non capisce.
Tornate da dove siete venuti e non fatevi più vedere, credevate di poterci fregare? Credevate ti poterci attaccare dal dietro in mezzo al buio? E ora? E ora che abbiamo visto la Luce ci temete, non dite che ci evitate, non vi crede nessuno, ci state lontani perché avete paura di tutto ciò che è diverso da voi, conoscete solo le nuvole che stanno sopra la vostra testa e gli infiniti orizzonti sono per voi sconosciuti; facevate i grandi, i violenti, gli arroganti e appena avete scoperto che tutto ciò che vi circonda non si limita a quello che vedono i vostri occhi ve la siete fatta sotto. Toglietevi le maschere e unitevi, oppure tornate da dove siete venuti.
Il mondo è di tutti, ma non tutti sanno starci: c’è chi si stringe per far posto ad altri, c’è chi spinge per crearsi più spazio.
Meglio essere l’ultimo che l’ultimo essere.