Giovanni Vannucci – Vita
Fedeli sono coloro che non si sono adagiati nella comoda sicurezza, ma hanno speso la loro vita per suscitare passi nuovi.
Fedeli sono coloro che non si sono adagiati nella comoda sicurezza, ma hanno speso la loro vita per suscitare passi nuovi.
L’hanno sprecato come un secchiello pieno di sale buttato nel mare nel tentativo di renderlo più salato.
A volte la distanza tra la comparsa del sole e il continuo ed incessante cadere della pioggia è rappresentato da un filo sottilissimo che prima o poi si spezza e fa tornare quel sole insperato nei tuoi giorni caratterizzati sempre più da temporali dell’anima.
La vita è un attimo… cogli l’attimo e inizierai veramente a vivere.
L’umanità, con la sua fatica evolutiva, è un serpente che si morde la coda. Se invece rinunciasse l’uomo, per un istante, se ne trovasse la forza, alla propria fatica, se si fermasse a meditare in nuova guisa, esterna al corollario di mansioni da lui e per lui confezionati nei “laboratorio delle discriminazioni”, separato dai sé delle oscure tradizioni, in quell’istante – congelata ogni “esperienza” – gli apparirebbe chiaro tutto ciò che ora sta aldilà dei proprio orizzonte, aldilà di tutto. Allora scoprirebbe di essere egli stesso aldilà.
Non ascoltare ciò che viene detto su di te dagli altri. Non affidarti a ciò che vedi. No e no, ascolta te stesso, il tuo cuore e la persona che ami. Se ascolti ciò allora hai capito come funziona questo sistema e questa società in cui si vive. Se non lo ascolti allora continua a sognare, rimarrai sempre un illuso e non hai capito nulla nemmeno di te stesso.
L’ipocrisia, la presunzione, l’arroganza vestono gli abiti di una finta umiltà, che alla prima contrarietà mostrerà la sua vera faccia.