Giulia Guglielmino – Cielo
Persino il paradiso diventerà inferno quando il rosso della cattiveria umana si avvicinerà talmente tanto all azzurro del cielo da mescolarsi.
Persino il paradiso diventerà inferno quando il rosso della cattiveria umana si avvicinerà talmente tanto all azzurro del cielo da mescolarsi.
Hai mai guardato aldilà delle nuvole? Fallo e vi troverai una luce che non immaginavi….
Vorrei toccare l’arcobaleno per abbracciarlo e non lasciarlo scappare.
La notte illumina le stelle, si aprono gli occhi del cielo.
Quando il cielo intona i colori del vespro, il giorno naviga calmo verso il silenzio della notte.
Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.
Il cielo ha cambiato colore. Pioggia incessante cade. Un lampo illumina il giorno, il rombo di un tuono in lontananza. Ed io mi lascio bagnare dalle lacrime del cielo. E m’accorgo che io stessa sono pioggia nel vento.
Hai mai guardato aldilà delle nuvole? Fallo e vi troverai una luce che non immaginavi….
Vorrei toccare l’arcobaleno per abbracciarlo e non lasciarlo scappare.
La notte illumina le stelle, si aprono gli occhi del cielo.
Quando il cielo intona i colori del vespro, il giorno naviga calmo verso il silenzio della notte.
Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.
Il cielo ha cambiato colore. Pioggia incessante cade. Un lampo illumina il giorno, il rombo di un tuono in lontananza. Ed io mi lascio bagnare dalle lacrime del cielo. E m’accorgo che io stessa sono pioggia nel vento.
Hai mai guardato aldilà delle nuvole? Fallo e vi troverai una luce che non immaginavi….
Vorrei toccare l’arcobaleno per abbracciarlo e non lasciarlo scappare.
La notte illumina le stelle, si aprono gli occhi del cielo.
Quando il cielo intona i colori del vespro, il giorno naviga calmo verso il silenzio della notte.
Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.
Il cielo ha cambiato colore. Pioggia incessante cade. Un lampo illumina il giorno, il rombo di un tuono in lontananza. Ed io mi lascio bagnare dalle lacrime del cielo. E m’accorgo che io stessa sono pioggia nel vento.