Giulia Guglielmino – Musica
La danza è gioia. La danza è luce. La danza è aria. La danza è vita.
La danza è gioia. La danza è luce. La danza è aria. La danza è vita.
L’attesa di un sogno rosa.
Là dove inizia un abbandono, inizia quella strana “autodistruzione” di sé stessi.
Noi suoniamo Metal puro, vedete. Noi non suoniamo stronzate da radio.
Chi mi starà accanto sarà probabilmente destinato a soffrire con me… (?)
La musica si eleva dove l’anima si ferma e ascolta per raggiungerla.
I libri o la musica in cui pensavamo si trovasse la bellezza ci tradiranno nel momento in cui finiremo di confidare in essi; non era là la bellezza, s’è soltanto manifestata attraverso quei mezzi, e quel che ne è emerso è stato un forte desiderio. Queste cose – la bellezza, la memoria del nostro passato – sono buone immagini di ciò che desideriamo davvero; ma se le confondiamo con quella cosa, ecco che si trasformeranno in idoli, facendo a pezzi il cuore di chi ne fa culto. Infatti non sono quella misteriosa cosa desiderata, sono soltanto il profumo di un fiore che non abbiamo trovato, l’eco di un motivo che non abbiamo udito, le notizie di un paese che non abbiamo ancora visitato mai.