Giulia Guglielmino – Vita
La vita non è “ciò che doveva essere”, ma ciò che è stato e ciò che è.
La vita non è “ciò che doveva essere”, ma ciò che è stato e ciò che è.
Siamo il risultato dell’universo che cerca di comprendersi, la vedo di difficile comprensione, ma questa è la mia idea della nostra collocazione nel cosmo.
La vita è una dura scommessa, un’eterna salita senza riposo e senza la possibilità di riprendere fiato. Questo mi sembra da qualche anno a questa parte. Guardo dietro me, a quei giorni fatti di corse in bici e risate spensierate. Agli amori sconfinati e impossibili e mi dico posso fare tutto questo anche oggi. Anche oggi posso ridere senza pensieri? No… quando diventi adulto ti rendi conto che un sorriso senza pensieri è raro e spesso lo paghi a caro prezzo. Quando diventi grande la mente cambia, le cose attorno a te cambiano e le responsabilità fanno di te una persona diversa e con pensieri diversi.
La lingua è un organo ribelle, ma il silenzio avvelena l’anima. Bisogna solo saper gestire le due cose.
L’orologio della vita. In ogni istante della mia vita, il tuo scandire Tic! Tac! È presente sin dalla nascita, a quando sarà finita. Lento e costante il tuo Tic! Tac! Mi accompagni nella gioia e nel l dolore. Sei testimone di tutto e di tutti senza conoscere ne stanchezza e ne noia. Quando sono nata sei stato il primo a darmi il benvenuto col tuo Tic! Tac!, quando morirò, sarai il primo a darmi l’ultimo saluto col tuo Tic! E tac!. Come un bravo notaio hai registrato tutto con pazienza e con costanza, perché solo tu sai, nel tempo, di ognuno l’esistenza. Tic! Tac! Tic! Il tempo vola. I giorni passano come se fossero minuti. Più il tempo passa e più ho la sensazione che la vita mi sfugga di mano. Passa veloce, troppo veloce, che non mi da il tempo di riflettere su cosa fare, molte volte mi inganna pensando di avere tutto il tempo che voglio per fare moltissime cose e invece finisco la giornata senza aver concluso un bel niente. Mi viene da pensare ma capita solo a me?
Non amare né odiare la vita; ma quella che vivi, vivila bene.
Quanti casini, quanti problemi ci facciamo. Problemi che spesso ingigantiamo per paura di affrontare. Siamo persone vere, di quelle che non soffrono a metà, di quelle che i problemi li affrontano a costo di rimetterci il cuore. Siamo persone che sanno cosa vogliono, per questo non vivono mai a caso. Siamo persone forti, ma con il cuore spesso colmo di lacrime.