Giulia Mascolo – Stati d’Animo
Sei la cosa più bella che non ho.
Sei la cosa più bella che non ho.
Capisci di esserti legato davvero ad un posto e alle persone nel momento in cui non sai più distinguere quand’è che stai partendo e quando invece stai ritornando.
Quando scrivo mi spoglio, mettendo a nudo la mia anima senza vergognarmi di apparire banale e poi, mi rivesto con gli stracci dei ricordi che il tempo mi ha portato via per poi specchiarmi, credendo di indossare ancora un meraviglioso abito da sera. Quando scrivo riesco a dare liberamente spazio e vita alle emozioni, facendomi spesso del male, perché ogni volta finisco col ferirmi e forse, col ferire.
A volte mi è necessario camminare sulla strada della solitudine, l’esperienza mi viene incontro e il tempo lascia le sue tracce sul mio viso; respiro aria, sento il cuore che batte e mi accorgo di essere viva.
A volte la differenza fra star bene e star male è piccolissima ed è anche una questione di volontà.
Perché voler dimenticare, non è sinonimo di crudeltà. È semplicemente che il tuo cuore è stanco di soffocare. Il tuo cuore vuole battere di nuovo. Il tuo cuore vuole vivere. Perché la tua anima, ha il diritto di sorridere.
Ci sono momenti nella vita dove non bastano mille parole per descriverli; può capitare che l’emozione si emozioni al punto da travolgere se stessa nello specchio delle sue vibrazioni.