Giulia Strong – Felicità
Adoro addormentarmi contando i battiti del tuo cuore.
Adoro addormentarmi contando i battiti del tuo cuore.
La felicità non si cerca, la si riceve.
Sono felice perché dentro mi sento serena. Sono felice di essere ciò che sono. Io collezionò i momenti migliori della mia vita. La semplicità può bastare.
Non importa dove siamo, con chi siamo, cosa facciamo. Basta stare insieme, è questo che mi rende felice. Un tuo abbraccio, un tuo bacio, i tuoi occhi che si specchiano nei miei. È questa la felicità; è questa la mia, la nostra, favola.
Essere felici è un’arte che disimpariamo ogni giorno, quando mettiamo il piede in una pozzanghera e invece di ridere ci preoccupiamo delle scarpe, quando non guardiamo un arcobaleno perché dobbiamo guidare e non possiamo fermarci, quando una falena diventa un fastidio e non più qualcosa di cui meravigliarsi, quando lasciamo che il mondo diventi una preoccupazione e non qualcosa da guardare con curiosità e gioia. La felicità arriva così, ogni giorno e se non la si riconosce diventa rimpianto. Rimpianto per tutte quelle volte in cui avremmo potuto essere felici ma non lo abbiamo fatto. A essere felici ci vuole allenamento.
È troppo tardi per essere tristi. Quando capisci che hai più di quanto speravi, non c’è più niente da fare, ormai sei felice.
Il segreto della felicità sta nella capacità di spogliarsi dei propri egoismi, offrirsi al prossimo con slancio e generosità, incarnando così il vero ed autentico Amore Universale.