Giuliana Zarantonello – Abitudine
Dovremmo sapientemente utilizzare il nostro tempo per rendere ogni istante ricco di sensazioni e invece lo lasciamo andare a spasso per i fatti suoi.
Dovremmo sapientemente utilizzare il nostro tempo per rendere ogni istante ricco di sensazioni e invece lo lasciamo andare a spasso per i fatti suoi.
Vivere di abitudini non cambia la vita.
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Mi chiedi perche non parlo più? Perché ora il silenzio ha sostituito tutte quelle parole che tu non ascoltavi, fregandotene.
Delle cose che amopoche sono quelle che passanomolte sono quelle che restano.
Il conformismo è la causa principale della nostra disumanità.
Se la legge allenta la morsa i malviventi aumentano.