Giuliana Zarantonello – Speranza
In silenzio chiudo la porta, scendo lentamente le scale e mi avvio verso il domani.
In silenzio chiudo la porta, scendo lentamente le scale e mi avvio verso il domani.
Amo la tua anima che mi raggiunge in silenzio dovunque io sia.
Non spegnerti piccola luce in questi tempi che tolgono il fiato, lasciati alimentare da tutto ciò che hai sempre sentito nel tuo cuore e che conosci fin dalla nascita. Anche se il buio avanza e le cose sembrano irrimediabili tu non spegnerti, sei fioca ed illumini poco ma non sei ancora spenta, lasciati custodire da chi ti ama lasciati salvare da chi crede in te lasciati proteggere da chi darebbe la sua vita per te. Sei un piccolo faro a cui molti guardano per il loro cammino e che vorrebbero distribuire a coloro che hanno spento il loro cuore, quindi fallo per tutti quelli che ti anelano e che ti bramano con tutto il loro io. Non spegnerti piccola luce, non spegnerti speranza.
Quando tutto sembra perduto, quando ti senti solo e non hai nessuno, l’unica cosa che rimane per continuare a vivere è la speranza.
Il mare della speranza attraversa oceani di illusioni.
Svegliatevi ogni giorno con la speranza nel cuore, con un sorriso sulle labbra, e con la costanza e tenacia di cogliere solo il meglio nelle persone che incontrerete e in tutto ciò che vi accadrà in essa e non ci sarà spazio per la negatività nella vostra esistenza.
Attendo con ansia una spiegazione razionale sulla cruda realtà che osserva inerme la disparità di condizioni di vita in questo mondo ingiusto. E spesso busso alle porte di un Dio per chiedergli se una probabile ricompensa debba essere attesa nella totale e presente sofferenza!