Giuliana Zarantonello – Tristezza
E puoi fidarti di tutti, ma non ti devi fidare di nessuno, perché incontrerai sempre chi nella vita userà le tue confidenze come armi per ferirti e per farti del male.
E puoi fidarti di tutti, ma non ti devi fidare di nessuno, perché incontrerai sempre chi nella vita userà le tue confidenze come armi per ferirti e per farti del male.
E tutte quelle attese che profumano di speranza, ma hanno il sapore del pianto.
Non è solitudine quando sono solo con me stesso. La mia solitudine è solitudine quando tu non ci sei neanche tra i pensieri miei.
Perché gli uomini sono tristi? Perché hanno idee distorte e atteggiamenti sbagliati.
Ci si può sentire soli anche tra tanti.
È un triste Natale,un Natale senza addobbi oregali che possano risvegliare il mio animo.La notte lentamente scende e mentrela città si illumina a festaio mi nascondo al mondo.Scappo da questa felicità non cercata,non voglio conforto, non cercotenui sorrisi che mi doninoun flebile bagliore di speranza.Voglio solo rimanere solo con il mio dolore,un dolore che affonda le sue radicifin dove l’occhio umano non può vedere.
Non posso farci nulla mi manca! Faccio finta di niente nascondo anche a me stessa la verità, ma poi quel pensiero bussa al mio cuore ed io non so tenere chiusa la porta.