Giuliana Zarantonello – Tristezza
E puoi fidarti di tutti, ma non ti devi fidare di nessuno, perché incontrerai sempre chi nella vita userà le tue confidenze come armi per ferirti e per farti del male.
E puoi fidarti di tutti, ma non ti devi fidare di nessuno, perché incontrerai sempre chi nella vita userà le tue confidenze come armi per ferirti e per farti del male.
Puoi fingere di aver dimenticato una persona, di aver dimenticato la tua vita dentro quegli occhi che ti avevano ridato il sorriso. Ma sai bene che solo una splendida bugia, che crollerà ogni qualvolta che incrocerai quello sguardo.
Basta; Fermate il mondo voglio scendere. Non sono in grado di comprenderlo più. Mi sforzo ma non trovo spiragli di valori, Solo crudeltà in ogni angolo. Solo cattiveria in ogni vicolo. Sono ogni giorno sempre più “disorientata e allibita” da questa innata bruttezza che anela affannosamente tra le vie della vita.
Sembra un’eresia, ma il dolore, in ogni sua forma, è un accrescimento dell’animo.
Il dono della vita se ne va. I ricordi tagliano più delle spade. La fredda notte gela il caldo sole. Impotente subisci il destino.
Cercai di graffiarmi dentro per placcare queste lacrime di sconfitta, qualsiasi cosa cercavo di dare non bastava mai nel mettere tutto me stesso.
La vera solitudine è quando diventi invisibile tra la gente che ti cammina accanto.