Giulio Castronovo – Anima
Anche le galassie più lontane appartengono pur sempre allo stesso universo.
Anche le galassie più lontane appartengono pur sempre allo stesso universo.
Specchi riflessi come una tenda nel lago al tramonto, con le stelle, mille occhi che osservano. Vorrei scappare dalle pietre nere, ma quando il sole sorge, voglio restare. Sogno un fresco paradiso senza spine. Sogno l’incanto della vita perduta. E noto il guardiano con un velo di velluto da porgere sulle mie spalle. La tenerezza, una rosa potente tra i cespugli di un prato blu. Piccole, ingenue gocce di rugiada, mi accarezzano i petali. Vorrei essere il disegno di un pittore surreale. Ma rimango prospera. Una conchiglia con una perla intensa e silenziosa, un cuore ardente. E sul viso, sulle labbra, un palpitar di luce sopra un acqua limpida.
Ci sono posti, dove la nostra anima si sente al sicuro, avvertendo una presenza misteriosa,…
Quando credi di essere arrivato oltre la metà della salita, la vita ti fa scivolare…
Sedutoai piedi d’un alberopreso per mano dal canto degli uccellil’Anima mia fluttua nell’Esistenza.
Il ridente non ha in dono il sorriso dell’anima.
La vita è un cammino, un incontro di anime. Ne ho incontrate tante e chissà quante ancora ne incontrerò. A tutte loro credo di aver dato qualcosa, e da tutte loro sono certa di aver preso molto. Sicuramente tanto coraggio in più, consapevolezza, la gioia del nulla, e la cosa più importante di tutte: l’umiltà nel mio essere un niente, un niente che fa parte del Tutto.