Giulio Pintus – Informatica
L’installazione del programma “senso di colpa” ha avuto successo, spegnere e riavviare l’essere umano.
L’installazione del programma “senso di colpa” ha avuto successo, spegnere e riavviare l’essere umano.
I mangiatori di Quiche per quanto si possono sforzare non diventeranno mai veri programmatori. Il vero programmatore può fare ambo i processi (normale ed inverso) senza intoppi.
La grande sete di giustizia, nel nostro amato paese, non è ad altro dovuta se non alla mancanza di possibilità di commettere ingiustizia.
Chi crede nell’intelligenza artificiale ne ha proprio bisogno.
Vivo un Papa, se ne fa un altro.
Il vero programmatore fa codici sorgenti da massimo 45 parole. Completamente automodificanti ed autoadattanti. Con massimo 45 parole può fare ogni sorta di programma.
In questo mondo tecnologico, la mia vita è un obsolescenza programmata.