Giulio Pintus – Musica
Silenti tra note, rimbombano sul pentagramma.I silenzi tra noi: lunghe pause tra amare verità.
Silenti tra note, rimbombano sul pentagramma.I silenzi tra noi: lunghe pause tra amare verità.
Se tu fossi musica, tra mille note ti troverei e troverei la carica.
C’è un posto dove il tempo non esiste e dove non esistono neanche le persone. Ogni cosa lì è musica, e ogni corpo è soltanto insieme di melodie che si compongono e scompongono di continuo alla velocità del pensiero. Ecco, è in quel posto che sta la danza.
Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valenza del suonatore.
Quello che è l’amore per l’anima è l’appetito per il corpo. Lo stomaco è il maestro che dirige la grande orchestra delle nostre passioni. Mangiare, amare, cantare, digerire sono i quattro atti di quell’opera comica che è la vita.
Se vuoi imparare a ridere chiedi consiglio ai bambini, loro lo fanno senza avere nulla tra le mani: potere, successo e neppure dei soldi, e ci riescono benissimo.
Cantare è proprio di chi ama.
Se tu fossi musica, tra mille note ti troverei e troverei la carica.
C’è un posto dove il tempo non esiste e dove non esistono neanche le persone. Ogni cosa lì è musica, e ogni corpo è soltanto insieme di melodie che si compongono e scompongono di continuo alla velocità del pensiero. Ecco, è in quel posto che sta la danza.
Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valenza del suonatore.
Quello che è l’amore per l’anima è l’appetito per il corpo. Lo stomaco è il maestro che dirige la grande orchestra delle nostre passioni. Mangiare, amare, cantare, digerire sono i quattro atti di quell’opera comica che è la vita.
Se vuoi imparare a ridere chiedi consiglio ai bambini, loro lo fanno senza avere nulla tra le mani: potere, successo e neppure dei soldi, e ci riescono benissimo.
Cantare è proprio di chi ama.
Se tu fossi musica, tra mille note ti troverei e troverei la carica.
C’è un posto dove il tempo non esiste e dove non esistono neanche le persone. Ogni cosa lì è musica, e ogni corpo è soltanto insieme di melodie che si compongono e scompongono di continuo alla velocità del pensiero. Ecco, è in quel posto che sta la danza.
Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valenza del suonatore.
Quello che è l’amore per l’anima è l’appetito per il corpo. Lo stomaco è il maestro che dirige la grande orchestra delle nostre passioni. Mangiare, amare, cantare, digerire sono i quattro atti di quell’opera comica che è la vita.
Se vuoi imparare a ridere chiedi consiglio ai bambini, loro lo fanno senza avere nulla tra le mani: potere, successo e neppure dei soldi, e ci riescono benissimo.
Cantare è proprio di chi ama.