Giulio Pintus – Musica
Il buio, caldi respiri, stridule note, pause vibranti, ritmi suadenti, un atmosfera accogliente, accenti, sincopati sospiri. Una lingua di battiti e silenzi in fuga. Tutto è buio.
Il buio, caldi respiri, stridule note, pause vibranti, ritmi suadenti, un atmosfera accogliente, accenti, sincopati sospiri. Una lingua di battiti e silenzi in fuga. Tutto è buio.
Ci sono melodie che ti toccano il cuore, sono note del cuore, il tuo cuore che ascolta l’emozione di una melodia.
Credo che al di là di quello che uno riesce a dire, dalla capacità tecnica di saper cantare o suonare, secondo me si riesce a comunicare un qualcosa che non si riesce a spiegare, un qualcosa in più, di diverso, che non c’entra niente con quello che hai fatto, è un qualcosa di fisico, non so è un alone, un qualcosa che tu hai e che forse altre persone non hanno, ad esempio io non credo di essere un bravo cantante, non conosco la musica, non ho dimestichezza con nessun strumento, quindi io canto per Istinto, e quel modo di tirar fuori la voce, assomiglia molto all ‘ istinto della Gente che ci viene a sentire.
La musica e come il vento nell’aria: non la vedi ma la senti.
Continui a credere già, continui a credere che, quello che sogni prima o poi dovrà succedere, e, capita a te come a me, desiderare finché, finché non c’è quella pace, finché non viene la luce, resti nel buio perché in fondo un po’ ti piace, non sai cosa sarai domani, cosa vorrai, ma tu credi in quello che fai, credi in quello che hai, credi e non ti pieghi senza perderti d’animo mai. Mai e poi mai smetterai di lottare, di sognare il tuo mondo perfetto senza dolore.
La musica che ascoltiamo è un riflesso del nostro stato d’animo, racconta a suon di note le gioie, i dolori, che in quel momento custodiamo segretamente nell’anima.
Chi canta con il cuore avrà sempre un posto speciale nell’anima di chi l’ascolta.