Giulio Pintus – Musica
Il buio, caldi respiri, stridule note, pause vibranti, ritmi suadenti, un atmosfera accogliente, accenti, sincopati sospiri. Una lingua di battiti e silenzi in fuga. Tutto è buio.
Il buio, caldi respiri, stridule note, pause vibranti, ritmi suadenti, un atmosfera accogliente, accenti, sincopati sospiri. Una lingua di battiti e silenzi in fuga. Tutto è buio.
Sempre ci stupisce la musica che sa colorare l’umore e creare spazio dove non c’è, echi di tempo che si riflettono con specchi infiniti dentro l’anima, toccando le corde dei ricordi, i tasti dei sentimenti, suonando il cuore e liberando la mente.
La musica è un diversivo ai dolori.
Ieri già c’eri ma ancora non ti vedevo,oggi mi vedi luminoso intermittente nel tuo piccolo mare,domani sarai tu a vedermi ancora ma io non ci sarò più.
Il mondo cambia continuamente, al mutare della propria filosofia.
E poi ci sono quelle sere in cui ascolteresti senza sosta una canzone, quella stessa canzone che ha le parole giuste, quelle che tu non sei mai riuscita a trovare.
Ogni nota più lunga delle altre è al tempo stesso più forte; mentre la nota di minor durata richiede meno forza, appunto come le sillabe lunghe e le brevi dei versi ritmati. La nota più elevata in una melodia o una nota che forma dissonanza è altresì la più forte.