Giulio Pintus – Stati d’Animo
I pensieri fanno molto rumore, ma non sempre a parole.
I pensieri fanno molto rumore, ma non sempre a parole.
Scendere nelle acque profonde e fresche del mare, è come cercare nell’infinito di noi stessi. L’esperienza è addentrarsi e perdersi per un po’ di tempo in luoghi lontani dalla percezione umana, accerchiati da una natura diversa ed affascinante, accompagnati ogni secondo dal suono fluido e l’immagine turbinosa delle bolle. Se guardi in alto vedi un muro d’acqua e ti rendi conto di quanto sei minuto come uomo in confronto alla mole spaventosa degli abissi. Questo significa essere subacquei, una delle esperienze interiori più appaganti e dense d’amore a cui ho preso parte.
Non cambierò mai per nessuno ma il mio intento è riuscire a trovare qualcuno che mi migliori.
E guardi, fissi, questo bellissimo cielo stellato che riesce a mettere quiete totale nella tua confusa mente.
Non ti chiedono il permesso, sono come un un velo di respiro. Ti travolgono delicatamente entrano nel cuore. E poi non puoi più farci niente, perché si fondono tra cuore e anima, per non cancellarsi più. Le emozioni.
Ci sono due tipi di cecità: quella degli occhi e quella del cuore.
C’è chi finge di non sapere ma ha già scoperto le carte, c’è chi ti fa coraggio ma è il primo a non aver fiducia in te, c’è chi guarda l’orizzonte ma non vede una meta, c’è chi nasconde il suo odio in un biglietto d’amore, c’è chi ascolta il cuore ma non sa amare, c’è chi ama per gioco senza conoscere le regole dell’amore, c’è chi non ti apprezza per il solo motivo che sei meglio di lui/lei…