Giulio Pintus – Vita
Come aghi magnetici ci orientiamo verso ciò che pensiamo, ambiamo e amiamo. Il male è al sud.
Come aghi magnetici ci orientiamo verso ciò che pensiamo, ambiamo e amiamo. Il male è al sud.
Il poeta è colui che possiede ancora l’udito per ascoltare la voce del Creato.
Quando venni la prima volta tra gli uomini commisi la stoltezza degli eremiti, la grande stoltezza: mi misi sul mercato.E quando parlai a tutti, non parlai a nessuno. E la sera, i miei compagni erano funamboli e cadaveri; e io stesso ero quasi un cadavere.Ma il mattino seguente mi portò una nuova verità: fu allora che imparai a dire: “Che mi importa del mercato e della plebe e il chiasso della plebe e le orecchie lunghe della plebe?”E voi, uomini superiori, questo imparate da me: sul mercato nessuno crede agli uomini superiori. E, se proprio volete parlare lì, sia pure! Ma la plebe ammiccherà: “Noi siamo tutti uguali!””O uomini superiori, non ci sono uomini superiori, noi siamo tutti uguali, l’uomo è uomo; davanti a Dio, siamo tutti eguali!”Davanti a Dio! – Solo che questo Dio è morto. Davanti alla plebe, invece, non vogliamo essere eguali. O uomini superiori, andate via dal mercato!Davanti a Dio! – Solo che questo Dio è morto. O uomini superiori, questo Dio era il vostro più grande pericolo.
Non importa se ti muovi piano, l’importante è che non ti fermi.
Potrei vivere 100 anni o morire domani, in entrambi i casi, di questa vita non avrò mai capito o imparato abbastanza.
Crederai d’aver risposto alla vita, ma avevi la tua chiave tra le dita.
Tutto potrebbe essere, come tutto non potrebbe essere ed esistere.