Giulio Ranzanici – Libri
Tutto sommato scrivere mi annoia meno che divertirmi.
Tutto sommato scrivere mi annoia meno che divertirmi.
La vita è sostanzialmente incoerente e la prevedibilità dei fatti una illusoria consolazione.
Tornai con la mente alle notti in cui ero di guardia e mi immaginavo di stare seduto vicino alla ragazza dei miei sogni, sentendomi in pace con il mondo. Ora capivo che cosa mi era mancato in tutti quegli anni.
Niente è indegno se il fine è degno.
Volevo chiudere un brutto capitolo della mia vita, nella speranza di riuscire a ritrovare la strada, invece ora credo che per tutto il tempo io non abbia fatto altro che cercarti.
La scrittura, il rendere poetico qualcosa di duro, di “brutto” o di sbagliato, esorcizzi per un momento il dolore che si prova, la sensazione di errore o l’imbarazzo in cui ci si trova.O renda semplicemente tutto più affrontabile.
Il bimbo aveva capito: gli adulti soffiano via gli incanti, rovinano le cose, sanno troppo e frantumano i sogni.