Giulio Ranzanici – Uomini & Donne
Io capisco tutto delle donne, tranne naturalmente il loro cervello.
Io capisco tutto delle donne, tranne naturalmente il loro cervello.
Non servono le parole a quelle come me. Le donne come me non si accontentano di una parola gentile, di un complimento o di un minuto del tuo tempo. I “rimasugli” del tuo tempo lo lasciano alle altre e regalano anche quelli che vorresti dedicare a lei. Quelle come me hanno carattere, intelligenza e coraggio per voltarti le spalle e ferirti con silenzi che nemmeno hai mai sentito. Hanno un orgoglio che non uccide i rapporti, ma che salva se stesse da coloro che l’unica cosa che saprebbero fare è calpestare la loro dignità e giocare con quel sentimento che portano nel cuore.
L’uomo è relativo; egli deve venerare la donna e rispettarla, perché è lei che fa l’uomo, che gli dà piacere, e che di generazione in generazione ha fatto sprigionare da lui, sotto la spinta dell’eterno desiderio, quei lampi di fuoco che noi chiamiamo arti o civiltà. Così ella crea il creatore, e non vi è nulla di più grande.
Quando una donna insiste per l’uguaglianza tra i sessi, sta rinunciando alla propria superiorità.
Le donne che ci resistono, quando cedono, sono le più esigenti.
Donna che la bocca concede, anche il resto presto cede.
Sei ancora lontana dall’essere una donna innamorata.