Giulio Vergine – Stati d’Animo
C’è chi è povero nel corpo e chi nell’anima.
C’è chi è povero nel corpo e chi nell’anima.
Sono come un’onda del mare che muore e poi rinasce e trova la pace in sé, ma anche la forza di travolgere il male.
Mi piace lottare, mi piace la vita, mi piacciono i sogni, mi piacciono le speranze. Mi piacciono le persone sincere, quelle che ti aprono davvero il loro cuore, senza riserve, ne compromessi, quelle che semplicemente ti accettano così come sei. Mi piace capire chi; è che cosa ho di fronte. Mi piace comprendere, ascoltare le storie che tutti abbiamo da raccontare!
E poi ti stanchi, anche di stare male.
Non resta molto di un passato stravolto da chi non ha saputo starti vicino, resta solo la consapevolezza della fortuna che hai avuto per il fatto che non valeva la pena averlo al tuo fianco.
L’amore è una via di fuga.Simile alla droga con un accenno di masochismo;il sesso è il suo eccesso, un po’ maschilista, che crea dipendenza.Se entrambi fatti al meglio sarà una piacevole tortura.Che guerra, che pace.
Eravamo lì, tutto quello che avevamo sempre sognato a portata di mano, e invece di prendere il volo e vivere un sogno, la realtà mi ha schiacciata.