Giuseppe Acciaro – Palindromi
Omar, là, al ramo!
Omar, là, al ramo!
Meglio non rincorrere la saggezza; questo potrebbe condurre ad una sorta di follia. È preferibile invece accoglierla gradatamente.
Ingessare per assegni.
Etere non è rete!
Issa sassi.
Amori della valle di Roma.
Ode a Roma dorataO città nuova, ti balen’amore, l’arte t’annoda.Ci nuota, la sera, Morte ideale. Vidi matto, ratto, serrarti, Diva, i nitidi livelli ma i lati d’Eva, no! Nave d’Italia mille vili ditini avidi trarre sott’a’rottami di vela, e dietro mare salato, unica donna: te! Tra le romane l’abitavo, un attico…A. Taro (d’amor aedo)