Giuseppe Acciaro – Ricchezza & Povertà
Solo un lento e graduale aumento delle nostre entrate non ci farà regredire come persone.
Solo un lento e graduale aumento delle nostre entrate non ci farà regredire come persone.
Attraversando un parco faunistico sento il passo più fluido, l’occhio è aperto, la mente apre spazi e per breve tempo (ma che istanti!) mi espando.
La povertà è la ricchezza dei saggi.
Giuseppe d’Agata ha uno svariato approccio all’arte: ludico, impegnato, sperimentale, incuriosito.
Se un giorno dovessi essere ritenuto saggio, temo che possa mettersi in moto un meccanismo regressivo.
Nei locali di Saint Tropez e in altri locali, sparsi per il mondo, per i cosidetti “vip”, una bottiglia di champagne arriva a costare anche cinquantamila euro e c’è gente che ne beve decine in una sera. Questo accade mentre due terzi dell’umanità muore di fame e di sete. Io spero che esista un Dio e spero che sia incazzato come me!
Non c’è persona più povera di chi non ha amore nel cuore.