Giuseppe Benedetto Cottolengo – Lavoro
I poveri sono i nostri padroni e bisogna trattarli come tali, altrimenti ci licenziano.
I poveri sono i nostri padroni e bisogna trattarli come tali, altrimenti ci licenziano.
Gli affari? Semplicissimo, sono i soldi degli altri.
I poveri sono i nostri padroni e bisogna trattarli come tali, altrimenti ci licenziano.
Chiunque abbia detto che il lavoro nobilita l’uomo evidentemente non ha mai lavorato.
Se il lavoro nobilita l’uomo, l’uomo nobile non ha bisogno di lavorare.
Grazie ai promotori finanziari, se i cittadini non vanno alla borsa, la borsa va al parco buoi.
L’unica scusa del lavoro è la paura della noia.