Giuseppe Bernaschino – Tristezza
Quando ti senti triste, non temere, il buio passerà e ritornerà la luce.
Quando ti senti triste, non temere, il buio passerà e ritornerà la luce.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.
Soffrite con chi soffre; e non soffrite per chi soffre. Perché se soffri in questo modo quale aiuto potrai veramente dargli? Casomai danneggerai anche te stesso oltre che il tuo prossimo!
Quant’è triste la tristezza che a volte mi assale e che scaccio con tutte le mie forze… Viene accompagnata da ricordi che mi pareva avessi ormai seppellito ma che, anzi, sono ancora presenti e vivi in me.
Quando le lacrime partono dall’anima, “distruggono” anche il cuore.
Così anche questo non poteva essere altro che un’ennesima sconfitta verso me stessa, consapevole che alcune cose o persone non riusciranno mai a cambiare.
In fondo tutti siamo soli. L’universo umano è una moltitudine di solitudini. Nessuno ci capirà mai veramente e la sola cosa di cui abbiamo bisogno è di qualcuno che scelga di starci accanto, qualcuno con cui condividere anche la solitudine. Questo è l’unico modo per sentirsi meno soli.