Giuseppe Calabrò – Vita
Viviamo per non essere obliati.
Viviamo per non essere obliati.
La vita è fatta così: oggi è tutto rosa e fiori, domani una tempesta. Bisogna cercare sempre di essere positivi in queste circostanze, bisogna vedere il mondo da un’altra prospettiva. La vita è fatta di ostacoli, di gioie, di sofferenze ma è il dono più bello in assoluto.
La vita è come un viaggio in moto: ci sei tu, la tua moto, il paesaggio con la natura attorno a te di cui anche tu stesso fai parte e la strada che stai percorrendo che è davanti a te lunga ed interminabile. Non puoi sapere dove e quando finirà né dove ti porterà, non puoi sapere se durante questo viaggio incontrerai pericoli o insidie da affrontare, l’unica cosa certa che sai è che bisogna andare avanti, devi continuare il viaggio e se si presenteranno difficoltà bisogna farsi coraggio e lottare con tutte le forze per vincere, o almeno provarci. Insomma qualunque sia l’ostacolo che troverai sulla tua strada, devi sempre farti coraggio e andare avanti sempre col sorriso e a testa alta. Non bisogna “mai mollare il manubrio”. Perché la vita continua, va avanti, perché la vita è bella anche se a volte ci possono essere delle difficoltà.La vita va vissuta in pieno, ogni giorno, km dopo km e metro dopo metro!
Nella vita si hanno due scelte la mattina.1: o continui a dormire e ritorni a sognare!2: o ti alzi e realizzi i tuoi sogni!
Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli hanno assegnato.
Parentela: gruppo di persone che nascono, crescono, si sopportano, si subiscono, senza mai essersi scelti in nome di un ipotetico gruppo sanguigno con annesso DNA.
La vita è un mosaico incompleto a cui mancano diversi tasselli, ecco perché è difficile comprendere cosa vorremmo raffigurare.