Giuseppe Caputo – Silenzio
La notte copre con il suo buio ma scopre con il suo silenzio.
La notte copre con il suo buio ma scopre con il suo silenzio.
A volte occorre far silenzio per non esagerare, ma è un silenzio pesante.
Nell’attesa il silenzio fa volare i pensieri.
Il silenzio fa più paura di un grande rumore.
Alcuni silenzi hanno il sapore dell’ultimo saluto. Altri silenzi urlano “non mollare”!
Ma alla fine cos’è questo silenzio? Un male, un dolore, una cicatrice che spezza il fiato, ti logora l’anima, ti chiude il cuore e ti distrugge i sogni. Io amo il “rumore” quello forte, quello deciso, quello dove le parole ti fanno tremare il cuore, ti scoppiano dentro e ti dicono: io sono qui perché sei tutto quello che voglio e fanculo ai problemi, fanculo a chi non ci crede, fanculo al domani. Oggi siamo io e te e nient’altro che noi.
A volte le parole non servono, non arrivano, a volte un silenzio è più forte delle parole, sfiora e tocca l’anima.