Giuseppe Caputo – Stati d’Animo
Quasi da fare l’amore, ma non troppo da innamorarsi.
Quasi da fare l’amore, ma non troppo da innamorarsi.
Generalmente, con il peggiorare dell’età, mi lascio sconfiggere dalle battaglie estenuanti della vita, ma l’unica arma a cui non rinuncio è la parola, e la parola è sempre libertà.
L’angoscia vera è fatta di noia.
A noi l’incoscienza e l’ingenuità di ritrovarci sempre dalla parte sbagliata in un mondo altrettanto sbagliato. Non esiste solo questo strisciare, tutto questo sfiorare l’esistenza senza penetrarla e senza scalfire la superficie degli eventi. Le emozioni e i cuori bramano continui slanci, spinte e libertà di espressione.
Entra nei tuoi sogni solo chi naviga nel tuo cuore.
La libertà, ma che bella sensazione. La provi solo in brevi istanti, quelli che ti concedi, perché se non lo fai impazzisci. La libertà, che può essere il momento in cui ascolti la tua cantante preferita, leggi un libro, fumi una sigaretta o ti fai un giro in moto. La libertà, ma che bella condizione. Anche se dura poco, non la scordi, perché se lo fai sei persa. Anche se si è “incatenati”, un soffio di libertà lo si ha sempre, se si ha la forza di trovare il coraggio per essere liberi. La libertà, ma che bella emozione.
Sulla mia bilancia l’odio pesava molto, ma grazie a Dio pesava anche l’amore. Anche se purtroppo, a essere sinceri, il primo aveva tolto molto spazio al secondo.