Giuseppe Catalfamo – Abbandonare
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
Finisce che ad alcune cose ti arrendi. Ad alcune persone anche. Quando ti rendi conto…
Non ho bisogno di nessuno. Anzi, ho solo bisogno di me stesso.
Non è possibile gustare la dolcezza del miele senza aver assaporato il disgusto del fiele.
Nella vita la cosa più importante è la sofferenza.È in essa dove troverai il vero…
Lasciamo la freschezza della parola “amore” alla gioventù che percepisce curioso l’essenza dei sentimenti.Noi degli “anta” che più che freschi siamo surgelati parliamo prima di “rispetto”.
Eravamo come due anime che camminavano nel buio, eravamo come due ombre che non trovavano una via d’uscita, eravamo come due gocce d’acqua che si riflettevano in essi, ora siam rimasti come un pugno di cenere che pian pian vola via.