Giuseppe Catalfamo – Dillo in quattro parole
L’avversario va disorientato.
L’avversario va disorientato.
Attenzione vado di corsa…
Ancor più d’ogni religione, d’ogni idolo o feticcio,la creazione in assoluto con più proseliti dell’uomo…
Amo il mio prossimo, ma anche Dio, come me stesso.Volete vedere i miei raggi ai polmoni?
L’invadenza del commediante.
Che delitto non aver nessun movente.
Che meraviglia cullare ancora fanciulleschi sogni.