Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Scolpisce il futuro l’ineluttabile destino.
Scolpisce il futuro l’ineluttabile destino.
Son passati troppi anni dal gioco del mescolare i colori, il giallo e il verde diventano marrone? Il bianco e il nero diventano grigio? Non lo so, è certo che il tempo non cancellerà mai l’arcobaleno che si crea col Rossoblù.
Scrivo per non morire ancora vivo.
Triste: passato remoto del verbo vivo.
Non c’è nodo al fazzoletto.Sarò perennemente distratto.Ogni volta che s’accende il cuore.Ed arde una nuova passioneSmarrisco irrimediabilmente, restando senza,Quel pur pomposo ‘bagaglio d’esperienzà.
Ti voglio sposare! Dai, stavo scherzando…
Potere sul mondo, comandarlo, soggiogarlo.È questo il verbo delle super potenze.La Guerra Fredda annientò l’Urss eleggendo gli Usa a polizia mondiale, ma gli “Stelleestrisce” non diedero peso alla Cina che nel contempo fomentava il suo Frigidaire in India e Tibet.Ad oggi dunque, abbiamo due super potenze, che in questi 66 anni di “facciata di pace” han tramato nell’ombra il loro progetto di conquista.La Cina ha scelto la strada della “conquista sociale”, insediare anno dopo anno dai 10000 ai 20000 coloni in tutti gli stati occidentali industrializzati entrando nel tessuto economico.Sistema peraltro già vittorioso in Tibet.Gli usa col progetto Haarp possono ormai influire sul clima provocando dove occorre terremoti, uragani o tzunami, sterminare interi Paesi mediante onde elettromagnetiche “intelligenti”.Chi vincerà?Chi morirà vedrà.