Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Occhi, cineprese che registrano nell’anima.
Occhi, cineprese che registrano nell’anima.
Possono spogliarci di tutto ma i sogni non si possono rubare.
Quanto ho dormito… ora sono sveglia.
Respiro un attimo d’infinito, vivo!
Cosa è libertà? Un urlo alato?
Essere ciò che non si vuole…
Capita a volte che nella giornata non posso portare il mio Sato ad espletare i suoi bisogni all’aperto.Quindi ho adibito in casa, non avendo giardino, una stanza per lui,dove può “sporcare” in un angolo dove metto dei giornali.Il problema è che quando usciamo se non trovo un’edicola non fa pipì.