Giuseppe Catalfamo – Filosofia
Tutto ciò che riteniamo “impossibile” lo è perché non possiamo neanche immaginare la soluzione dal nostro umano “vedere”.
Tutto ciò che riteniamo “impossibile” lo è perché non possiamo neanche immaginare la soluzione dal nostro umano “vedere”.
Leggere Nietzsche significa rischiare la vita.
Durante il desinare un solo pensiero: Mangiare.
Maggio: in New York, ero negro per il giorno di Martin Luther King e ho mangiato kielbasa, falafel, tacos, zeppole, baklava, knishes, ciambelle Dunkin Donuts. Sono ingrassato metro dopo metro e sono scoppiato per tutta Fifth Avenue. E (aiuto!) Mi hanno visto-visto Dolce & Gabbana. Erano lì.
Vedo quegli spaventosi spazi dell’universo, che mi rinchiudono; e mi trovo confinato in un angolo di questa immensa distesa, senza sapere perché sono collocato qui piuttosto che altrove, né percè questo po’ di tempo che mi è dato da vivere mi sia assegnato in questo momento piuttosto che in un altro di tutta l’eternità che mi ha preceduto e di tutta quella che mi seguirà.
Si accende sempre una luce, seppure fioca, in un giorno buio.
Arrivando allo spirare del sole si è appena in tempo.