Giuseppe Catalfamo – Ipse dixit
Continuano a “menarmelo” che ormai son vecchio… eppure i denti li ho messi da poco.
Continuano a “menarmelo” che ormai son vecchio… eppure i denti li ho messi da poco.
Il sabato sera in TV è morto. Mi candido per il lunedì sera.
Ho parlato con te, ingoiando la tua arroganza.Inerte e vigliacco ho amplificato la tua prepotenza.Hai chiesto se fossi padre, se avevo qualcosa da perdere, se avevo paura.Sì, ho avuto paura.Quando ho schiaccato la tua testa vuota col tacco dello stivaletto sul marciapiede ho avuto molta paura.Paura per la mia libertà.
Sciorinare continuo, ininterrotto, di poesie d’amore. Si decanta sempre lo stesso amore o si ostenta…
Sciorinare ammiccanti parole è come comporre musica.”Strimpelli” una notte intera e nel mezzo c’è una canzone.
“Sono sempre i migliori quelli che se ne vanno” è comodo dirlo per l’innato senso di prevaricazione dell’uomo, chi muore ha perso, facile dire che fosse il migliore!
Il tuo familiare è una farfalla? Prendere la forma di una creatura che ama la luce è proprio da te.